Di Lorenzo e Politano? Sono sempre dell'idea di sfruttare un calciatore quando sta bene fisicamente, finché vanno li spremo, ma dal momento in cui hanno bisogno di rifiatare, gli si danno delle partite con un minutaggio ridotto. Molte volte, però, non riesci a farlo: è molto soggettivo e dipende anche dalle prestazioni che fai e dai risultati che ottieni, perché molte volte la testa incide. Secondo me Conte li deve guardare quotidianamente. Hojlund? Ogni attaccante bisogna tenerlo il più vicino alla porta e all'area di rigore. Hojlund è stato il miglior acquisto del campionato, è forte e lavora bene per la squadra, ma ha bisogno di palloni al limite dell'area di rigore, se vogliamo che faccia gol. Se messo in condizione, può fare bene, perché conosciamo le sue qualità. Chiesa a gennaio? Quando mi sono trasferito dal Liverpool al Napoli, mi sono serviti sei mesi per sentirmi bene. Se voglio Chiesa, devo mettere in preventivo l'idea di averlo per l'anno prossimo. Se devo prenderne uno a gennaio, lo prendo da una piccola, ma che sta in un livello di forma fantastico, perché a gennaio non hai tempo per mettere in condizione un calciatore".
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