Lobotka, il primo allenatore: “Ha sempre avuto talento. Primo ruolo? L’attaccante!”

I colleghi di Sport24.sk hanno dedicato un ampio focus a Stanislav Lobotka, regista slovacco del Napoli. Il noto portale sportivo, infatti, ha raccontato dagli inizi la carriera del centrocampista azzurro, con l'ausilio del primo allenatore Jozef Kyjac e Peter Kovàc, i quali hanno sottolineato anche numerosi aneddoti sul classe '94. Lobo muoverà i primi passi nel mondo del calcio nel piccolo paese di Velká Hrádná, sotto la guida degli stessi: di seguito, dunque, quanto affermato.

Kyjac: "Lobotka? Già da piccolo aveva un grande talento.

"Stanislav è arrivato nel nostro club nel 2001 come matricola alle elementari. Fin dall'inizio, ha dovuto essere in grado di affermarsi tra i giocatori più grandi, poiché nel nostro villaggio non avevamo squadre giovanili separate. I bambini dalle matricole agli studenti dell'ottavo anno giocavano in una squadra, ed eravamo felici di avere un undici titolari con diversi sostituti. Tuttavia, non si è mai perso tra i giocatori più grandi, e sapevamo fin dall'inizio che era eccezionale e aveva un grande talento".

Peter Kovàc, manager della squadra, ha poi aggiunto: "È stato subito chiaro che capiva la palla. Fin da bambino aveva un controllo di palla eccellente. Come se l'avesse incollata al piede. Nonostante fosse piccolo, si permetteva di commettere errori anche con avversari molto più alti ed era in grado di affermarsi contro di loro".

Kyjac: "Primo ruolo di Lobotka? L'attaccante! Vi racconto un aneddoto..."

"Stanko ha giocato come attaccante fin dall'inizio. Poiché avevamo una squadra piccola, abbiamo dovuto mettere in difesa i pochi giocatori più alti. Tuttavia, ha compensato la sua bassa statura con la sua abilità e determinazione. Dopo il trasferimento di Stan, nella nostra zona ha iniziato a diffondersi un grande equivoco, ovvero che avevamo ricevuto un sacco di soldi per il suo trasferimento. L'unico denaro che abbiamo ricevuto è stato l'anno in cui si è trasferito ufficialmente all'AS Trencìn. Erano circa 4 mila euro. Abbiamo aggiunto i nostri 2 mila e con quelli abbiamo comprato un nuovo tosaerba".

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