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Lo Monaco: “Farei mordere il gomito a Di Lorenzo, non decide lui il da farsi”

Lo Monaco napoli
Il DG del Novara ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Pietro Lo Monaco, DG del Novara, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte: "Noto un po' di rottura sulla questione Di Lorenzo. Io ritengo che questa possa essere l'occasione giusta da parte del Napoli di mettere i puntini sulle ‘i’. Il calciatore ha rinnovato col Napoli con un contratto lungo; di conseguenza il giocatore diventa proprietà della società e quindi non decide lui il da farsi.

Può decidere di andar via ma deve essere sempre la società ad accettare o meno. I procuratori non devono sostituirsi ai calciatori, li devono tutelare in fase contrattuale. Io, se fossi nel Napoli, gli farei mordere il gomito. Al di là delle ultime prestazioni, Di Lorenzo ha dimostrato di essere un esterno difensivo importante, conquistando la Nazionale e disputando dei campionati di grande spessore. Non a caso Conte lo ritiene inamovibile. Essendo un professionista il calciatore deve giocare ogni volta che gli verrà chiesto e deve onorare il contratto.


I nomi - Hermoso, Buongiorno, Vanderson, Bellanova, Spinazzola, Chiesa, Lukaku - che escono sono farina del sacco dell'allenatore perché è lui che indica i nomi da prendere. Prendere Buongiorno per 35mln più bonus è tanta roba. Buongiorno è un buon giocatore ma il prezzo è alto. Il mercato, secondo me, è drogato e quindi non ci si deve meravigliare di questi prezzi che forse, talvolta, non sono in linea con il valore reale del calciatore".