Stephan Lichtsteiner, ex difensore della Juventus, ha parlato alla Gazzetta dello Sport di Conte e Allegri in vista del big match di stasera:

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Lichtsteiner: “Conte e Allegri accomunati da una cosa. Vi racconto un retroscena”

MADRID, SPAIN - APRIL 11: Stephan Lichtsteiner of Juventus cheers the fans at the end of the UEFA Champions League Quarter Final Second Leg match between Real Madrid and Juventus at Estadio Santiago Bernabeu on April 11, 2018 in Madrid, Spain. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
"Certo che parlo di Antonio e Max, mi legano a loro ricordi bellissimi. C'è solo una domanda alla quale non risponderà. Ovvero? Chi preferisco tra i due. Voglio bene a entrambi e non posso proprio scegliere. Conte e Allegri sono accomunati dall'ossessione per la vittoria. Antonio la manifesta, Max la nasconde di più, ma hanno in testa cosa devono fare per vincere. E trovano sempre la chiave. Conte è più costruttore, Allegri più gestore. Ma ho letto e sentito tanti luoghi comuni su di loro. Non sono solo mica quello, hanno tantissime qualità. L'arrabbiatura più grande di Conte? Il terzo anno giocavamo a Verona, avevamo l'obiettivo dei 100 punti. Conte ci aveva già promesso due giorni di vacanza dopo la partita. Dopo venti minuti vincevamo 2-0. Nella ripresa ci addormentiamo e al 94' il Verona pareggio. Antonio non ci lasciò liberi e ci convoco per la mattina dopo alle 8,30 a Vinovo. Arrivammo li, ci guardo in faccia e ci disse: "Adesso potete andare a fare due giorni di vacanza". Fu una grande lezione
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