Il provvedimento a cui andrà incontro Acerbi? Bisogna che vengano accertati i fatti. L’ammissione immediata e le scuse sono avvenute in presenza dell’arbitro. Se ascoltare i calciatori insieme o singolarmente è una valutazione discrezionale del giudice. Ritengo che qualsiasi sanzione venga data, mi auguro di non dover sentire più di comportamenti del genere nel calcio e nella società comune. Il colore della pelle non deve far sentire qualcuno superiore e qualcun altro emarginato. Il club non credo abbia responsabilità oggettiva sotto questo punto di vista, ci sono solo i contratti che i giocatori firmano. Quando si parla del lavoratore sportivo, dobbiamo imparare tutti a fare i professionisti. Il lavoratore sportivo deve responsabilizzare se stesso, non è diverso dall’avvocato, dall’architetto o dal giornalista”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA