Antonio Iannone, arbitro, è intervenuto ai microfoni di Radioclub91 nel corso de Il Calcio Parlato per analizzare il contatto tra Mkhitaryan e Di Lorenzo che ha portato all'assegnazione di un calcio di rigore a favore del Napoli nel big match del Maradona contro l'Inter.

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L’arbitro Iannone: “Il contatto Di Lorenzo-Mkhitaryan non è mai da calcio di rigore!”
L'arbitro Iannone: "Non capisco una cosa della scelta di Mariani"
—"Per me, quel tipo di contatto, a prescindere dalla latitudine, dalla regione o dalla nazione, non è mai calcio di rigore Nel calcio, dove i contatti sono parte integrante del gioco, quel tipo di intervento non dovrebbe essere sanzionato. Che succeda a Napoli, a Milano o sul campo dove ieri arbitrava mio figlio, non è calcio di rigore perché manca l'elemento chiave: Mkhitaryan e Di Lorenzo non vanno a giocare il pallone. C'è un contatto di gioco in movimento, e non possiamo annullarlo. Il contatto è insito nel calcio. Dobbiamo solo essere bravi a stabilire dove c'è l'infrazione e dove no. Non capisco perché il timing, cioè la velocità di processare l'episodio, avvenga dopo sette secondi. Allora Mariani, secondo me, ha la responsabilità di prendere una decisione quando ha visto poco dell'intervento. In quel momento, non dovrebbe più fischiare, ma lasciare che l'azione si sviluppi. Ma siccome c'era una ripartenza dell'Inter, Mariani ha pensato - questa è la mia opinione - che se l'Inter avesse segnato su quel capovolgimento di fronte, sarebbe stato nei guai. Quindi, si è fidato di Bindoni e ha assegnato il calcio di rigore. Da quel momento in poi siccome il VAR interviene solo quando non c'è contatto nell'on field review, la frittata è fatta".
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