Sassuolo-Napoli – “Con il Sassuolo e la Juventus arrivano immediatamente due occasioni di riscatto, che rappresentano per certi versi, forse, le ultime chances per riaprire un discorso qualificazione Champions che si è fatto ancora più complicato anche a causa dei risultati delle dirette rivali, in tal senso questa può rivelarsi la settimana decisiva per gli azzurri. Con il Sassuolo non sarà una partita semplice visto che i neroverdi hanno cambiato guida tecnica e di solito quando avviene ciò c’è sempre uno scatto emotivo della squadra, un po' come successe alla prima di Mazzarri con l’Atalanta”.
La Salernitana – “Purtroppo il cambio di guida tecnica non ha portato i frutti sperati, la stagione è iniziale male e la Salernitana non hai mai dato l’impressione di invertire la rotta. Le occasioni iniziano inesorabilmente a diminuire ed in casa con Empoli e Monza dovevano arrivare risultati diversi per pensare alla salvezza, anche con i brianzoli l’approccio alla partita non è stato dei migliori, non si è percepita quella voglia di reagire e di sovvertire un andamento negativo che poi furono gli aspetti che fecero la differenza nella miracolosa salvezza di due anni fa”.
La Juventus – “La Juventus non ha offerto una prestazione eccellente con il Frosinone, soprattutto in difesa, ma almeno è ritornata alla vittoria, allungando sul Milan che ha pareggiato in casa con l’Atalanta. Il campionato dei bianconeri rimane comunque di ottimo livello, visto che l’Inter continua a viaggiare a ritmi impressionati, e credo che questa stagione possa essere utile per gettare le basi per rivedere una Juventus di altissimo livello a partire dal prossimo campionato. Basti pensare alle prestazioni che sta offrendo Vlahovic, che partita dopo partita sta dimostrando di valere i migliori centravanti al mondo, soprattutto impressiona come il serbo stia diventando il punto di riferimento di una squadra che è consapevole di poter affidamento su un giocatore che può trovarti la giocata decisiva in qualsiasi momento. Nonostante ciò, la Juventus in questo finale di stagione ha il dovere di recuperare il miglior Chiesa, che rimane sempre uno dei giocatori più importanti del nostro panorama calcistico. Merita una menzione particolare Rugani, giocatore che, quando viene chiamato in causa offre sempre il suo prezioso contributo, le fortune di un club passano anche dalla presenza di questi calciatori nella propria rosa”.
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