La Marca: “Napoli-Monza? Prova di forza degli azzurri. Con il Como un altro test”

Nel corso della trasmissione "1 Football Club" in onda su 1 Station Radio è intervenuto Domenico La Marca. A seguire le sue parole.

La Marca: "Napoli-Monza? Prova di forza degli azzurri. Con il Come un altro test"

Napoli-Monza -“È stata una grande prova di forza da parte del Napoli, che nel primo tempo ha indirizzato la partita trovando le reti di Politano e Kvaratskhelia e nella ripresa ha gestito con tranquillità l’incontro, difatti Caprile è stato praticamente inoperoso. Partita dopo partita si vede una squadra sempre più autoritaria, impressionanti sono stati i primi 45 minuti dove si è vista una pressione feroce e una straordinaria facilità di recuperare la palla nella metà campo avversaria da parte degli azzurri”.

Napoli-Como - “Con Il Como sarà un ulteriore test per questo Napoli, visto che nelle prossime tre giornate gli azzurri avranno sulla carta degli incontri alla portata sino al big match di fine ottobre contro il Milan, ribadendo sempre che in Serie A non esistono incontri semplici, basti pensare a quanto di buono stia facendo l’Empoli, unica squadra imbattuta, assieme alla Juventus. Il Como sta vedendo finalmente i frutti di un mercato importante e sembra che Fabregas abbia trovato lo schema tattico ideale con un Cutrone che merita la convocazione in nazionale e due esterni offensivi di gamba e qualità come Strefezza e Fadera, inoltre con un Nico Paz che si sta adattando alla grande al calcio italiano. Il Como è una squadra in salute e arriverà al Maradona con l’entusiasmo alle stelle considerate le due vittorie consecutive”.

Buongiorno – “Il suo impatto con la maglia azzurra è stato semplicemente fantastico, in questo inizio di campionato è stato praticamente perfetto ed anche con il Monza è stato impeccabile limitando un avversario come Djuric che soprattutto sul piano fisico ha dimostrato di essere un centravanti davvero temibile. Con lui in campo il Napoli ha subito solo una rete e per giunta su calcio di rigore, impressiona per l’autorevolezza con cui gioca e la personalità con cui si è imposto diventando immediatamente un leader del reparto difensivo azzurro”.

Politano – “Politano ha iniziato nel migliore dei modi questo campionato, diventando un punto fermo per il Napoli di Conte, grazie alla sua capacità di riuscire a fare la doppia fase. Con il Monza finalmente ha trovato la prima gioia stagionale, ma soprattutto dà la percezione di essere entrato appieno nei dettami tattici di Conte”.

Lipsia-Juventus -  “Il Lipsia è un avversario ostico, in campionato non ha mai perso e ha subito solo due reti, per giunta nella vittoria esterna con il Bayer Leverkusen. Il club tedesco è reduce da una vittoria roboante contro l’Augsburg per 4 a 0, dove si sono messe in mostra tutte le stelle: Openda, Simons e Sesko. Inoltre il Lipsia negli ultimi anni ha acquisito un’importante esperienza internazionale e nel primo incontro della nuova Champions solo nei minuti finali ha perso contro l’Atletico Madrid, facendo una grossa prestazione al Metropolitano. Sarà un bel banco di prova per il club bianconero e soprattutto per capire a che punto è arrivato il percorso di crescita della squadra di Motta”.

Genoa-Juventus - “Prestazione autorevole da parte della Juventus, che dopo tre pareggi a rete inviolate si è imposta in maniera convincente contro il Genoa. I bianconeri continuano a dimostrare una grande solidità difensiva, dopo sei incontri non aver subito nemmeno una rete e con i due portieri, Di Gregorio e Perin, che hanno corso pochi rischi è un ulteriore segnale di grande forza. Inoltre sono convinto che questa vittoria abbia anche un peso importante sul piano caratteriale dopo i tre pareggi consecutivi, visto che è ritornato al gol Vlahovic e c’è stato il rientro di Conceicao che ha dimostrato oltre per la rete finale quanto possa essere importante per questa Juventus”.

Vlahovic e Conceicao - “Non è un caso che la vittoria della Juventus sia coincisa con il ritorno al gol di Vlahovic, questo giocatore è fondamentale per la compagine bianconera. Il serbo ha fatto parlare i fatti, prima assumendosi la responsabilità di battere il calcio di rigore che ha sbloccato l’incontro e poi trovando una rete di pregevole fattura dove ha messo in mostra tutte le sue qualità. Un altro fattore per la Juventus può essere la maturazione di Francisco Conceicao è un giocatore che possiede mezzi tecnici importanti, ma soprattutto è un esterno che salta l’uomo e non ha paura di cercare la giocata, con Thiago Motta questo ragazzo può crescere tanto”.