Arturo Di Napoli, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, dove si è espresso sull'ultimo turno di campionato e sul dibattito tra Rafael Leao e Khvicha Kvaratskhelia. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.
interviste
Di Napoli sicuro: “Leao non è un campione, Kvaratskhelia invece fa la differenza”
Di Napoli: "Leao o Kvaratskhelia? Il georgiano sa fare la differenza!"
—Di seguito le dichiarazioni di Arturo Di Napoli ai microfoni di TMW Radio: "Situazione De Ketelaere? Al Milan manca la continuità vista anche lo scorso anno. La Salernitana si è presentata propositiva a San Siro ed è la mentalità giusta portata da Paulo Sousa. De Ketelaere è un ragazzo giovane, vedo delle qualità. È un 2001, ho visto tanti soffrire arrivati in Italia. Da Leao ci si aspetta di più, viste anche le richieste di contratto, ma è tutto il contesto di squadra che ha problemi. Sicuramente la situazione contrattuale incide nelle prestazioni, ma a volte Leao diventa indisponente. Lui c'entra poco con il gioco corale, gioca a fiammate. E se ti affidi alle giocate alla lunga ne paghi le conseguenze".
Delusione tra i big di Serie A: "Vlahovic, per quello fatto e per l'investimento fatto dalla Juventus. Credo che il campione lo si possa definire tale quando indipendentemente dall'andamento della squadra è un valore aggiunto, altrimenti è solo un giocatore forte che ha bisogno di una forza di squadra. Un campione invece è forte sempre".
Su Leao e Kvaratskhelia: "Il portoghese vale 100 milioni? Si, è forte ma non è un campione! Lui o Kvara? Al di là della condizione attuale, il georgiano ha un atteggiamento e una continuità pazzesca e fa la differenza questo. Anche quando non fa gol si mette a servizio della squadra e poi è continuo".
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