Rossano Vettosi, direttore della scuola calcio Petrarca ha rilasciato alcune dichiarazioni su Kalidou Koulibaly nel corso della trasmissione Radio Goal in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. L'ex difensore partenopeo ha regalato ieri la qualificazione agli ottavi del Mondiale con una sua rete.
interviste
Calcio Petrarca, Vettosi: “Koulibaly? La semplicità del suo carattere disarma”
Vettosi su Koulibaly
"Sono un po' di anni che i calciatori del Napoli portano i loro figli al Circolo Petrarca grazie all'ambiente tranquillo che vi trovano. Un periodo abbiamo avuto praticamente tutta la formazione azzurra: i figli di Ospina, Hysaj, Cavani, Koulibaly, Ghoulam. Oggi ci sono i figli di Cavani e di Anguissa con il più piccolo che compirà tre anni solo a gennaio e il fratello maggiore che ne ha solo quattro. Lucas Cavani già impressiona: con una dote in più che dipende dalle genetica. Ha le movenze del padre, ed è una punta pura; guarda solo la porta".
Sulla visita di Insigne
—"Si Insigne è venuto a farci visita. C'eravamo sentiti quando stava per partire. Per noi è un piacere oltre che un onore rivederlo ogni volta. Io sono un tifosissimo del Napoli ancor prima che nascesse il San Paolo. E devo confermare che veramente tutti i calciatori sono molto cordiali come Koulibaly che ha una semplicità che disarma. Anche Maksmovic e Allan, il primo che è venuto da noi".
Che rapporto si instaura tra i figli dei calciatori e di persone normali?
—"Si annulla tutto. C'è un primo impatto che ti lascia un attimo disorientati ma subito dopo le cose si semplificano. La cosa che crea un po' di fastidioavviene solo quando Lucas (Cavani ndr) viene additato in campo come il figlio di Cavani. Ma è inevitabile questa cosa".
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