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interviste
A Radio Napoli Centrale, è intervenuto il giornalista Tancredi Palmeri, per commentare la spiacevole vicenda riguardante i presunti insulti razzisti ricevuti da Juan Jesus nel corso di Inter-Napoli. Di seguito le sue parole.
"La maschera è un conto, ci mancherebbe altro, non mi oppongo. Sto mettendo in guardia dal prendere un’iniziativa che sarebbe un grande autogol: quella di tingersi la faccia di nero, una carnevalata inutile, una pagliacciata. Una cosa ritenuta altamente razzista nei paesi anglosassoni perché ricorda quando nel teatro dell’800-900, gli attori bianchi si tingevano la faccia di nero per parodiare. A me il politicamente corretto non piace, ma in questo caso è corretto. Detto che, in tutto questo, l’unica cosa davvero grave a prescindere è qualora si accertasse che Acerbi abbia proferito quella frase. Non ho – e non credo nessuno abbia – la certezza in un senso o nell’altro. La cosa certa è che sicuramente Acerbi l’ha gestita malissimo. Spalletti? Fino a due giorni fa era l’alfiere dei napoletani e oggi li tradisce? Quello che intendo dire è che, evidentemente, non c’è una certezza. Acerbi rischia la carriera? Se prende la squalifica è sicuro".
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