Sei vittorie consecutive ma non basta. Cosa ne pensa? "Non chiedetelo a me, ma a chi fa i gironi e le regole. Ai nostri tempi la miglior seconda andava direttamente ai Mondiali. Le difficoltà ci sono e lo sappiamo".
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interviste
Le parole di Gennaro Gattuso
Il CT dell’Italia Rino Gattuso ha parlato ai microfoni della Rai dopo la vittoria per 2-0 sulla Moldova, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026.
Non la migliore Italia della sua gestione. Cosa ne pensa? "Ho visto un'Italia che ha giocato, siamo stati presenti e loro non hanno mai tirato in porta. Sono soddisfatto: abbiamo fatto ciò che dovevamo e dato minuti importanti a ragazzi giovani. Mi dispiace per i cori che ho sentito, è una vergogna. Pensiamo a lavorare e andare avanti".
Amareggiato per le contestazioni dei tifosi? "Sì, è il momento di stare uniti. La squadra combatte in campo e sentire certe critiche in trasferta non lo accetto. Noi comunque andiamo avanti".
Per vincere avete dovuto cambiare la coppia d’attacco. Quanto è stato difficile? "Mettere 11 giocatori nuovi dal primo minuto non è facile. Oggi pensavo potessimo perdere, invece complimenti ai ragazzi per quanto fatto".
Sei vittorie consecutive ma non basta. Cosa ne pensa? "Non chiedetelo a me, ma a chi fa i gironi e le regole. Ai nostri tempi la miglior seconda andava direttamente ai Mondiali. Le difficoltà ci sono e lo sappiamo".
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