Sempre convinto che una squadra vinse e l’altra non perse?
"Anche per la Fifa è un pari. È come una medaglia d’argento olimpica e in tanti mi dicono che fu il Mondiale più bello. Non ho rimpianti. Eravamo favoriti e gli italiani hanno giocato solo nei dieci minuti d’orgoglio dopo il gol di Zidane, arrivato troppo presto".
L’orgoglio di Materazzi.
"È il protagonista della finale: provoca il rigore, pareggia, fa espellere Zizou e segna il suo rigore. Chi può pretendere di più?".
Nel 1994, prima sfida con l’Italia, semifinale Euro Under 21, sconfitta ai rigori.
"Due anni dopo a Barcellona in finale contro la Spagna, fate un macello di falli: scandaloso quel che l’arbitro vi lasciò fare. Finite in nove e felici di andare ai rigori. È una vostra tradizione, contro di me in particolare...".
Altra sfida controversa con l’Under: Italia-Francia del ‘99, 2-1 per gli azzurri. E lei nel 2007 accusò di aver corrotto l’arbitro.
"Fummo frodati ma non ho capito perché i media italiani se la presero con me. Io ce l’avevo con l’arbitro portoghese che espulse ingiustamente un nostro giocatore e annullò un gol valido a Henry. Dopo qualche anno si scoprì il sistema di Calciopoli che portò a varie condanne".
Lei fu squalificato e Gattuso la criticò.
"Saltai la gara di San Siro, un pari triste che faceva comodo a tutti. Gattuso fu impulsivo".
Ormai Gattuso è il ct dell’Italia condannata agli spareggi per andare al Mondiale.
"Mi fa sorridere, so che significa. Sono partite ad alta tensione. Ho visto l’Italia contro Israele: vi ha salvato Donnarumma, giocate male. E dire che c’è chi critica la Francia".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202305/b78ad724e5caf4e872be3035d57e0528.jpg)
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202506/276244da265849a47cb1f4f1d8046481-scaled-e1748773605579.jpg)