C'è un modulo preferito per affrontarli? “Deciderò dopo la rifinitura. Valuteremo la condizione fisica, chi rientra e chi no. I ragazzi hanno ormai assorbito entrambi i sistemi, sia a quattro che a tre dietro, non ho bisogno di provare cose nuove come all’inizi".
Baldanzi è recuperabile? “Si allenerà con il gruppo solo nella rifinitura. Vedremo se riesce a fare tutto con i compagni. È un giocatore importante per noi".
Cosa rende speciale questo gruppo? “La coesione. Tanti di questi ragazzi, 12 su 23, hanno già condiviso la cavalcata Mondiale Under 20. Si conoscono, sanno cosa voglio da loro. Per questo è un vantaggio".
Ha pensato a come motivarli? “Non ce ne sarà bisogno. Se prima di un quarto di finale europeo servono stimoli, allora qualcosa non funziona. Ma questi ragazzi hanno dentro tutto quello che serve".
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