Il tecnico nerazzurro ha analizzato la prestazione della sua squadra, ammettendo la superiorità degli avversari e sottolineando la necessità di lavorare sugli errori commessi
Dopo la partita tra Fiorentina e Inter, finita 3-0 per la squadra viola, Simone Inzaghi ha condiviso alcune considerazioni ai microfoni di DAZN. Di seguito, un estratto dell'intervista.
Inzaghi: "Sconfitta che rallenta il percorso, ma la stagione è lunga"
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"Cosa mi dà più fastidio? E' una sconfitta meritata, non abbiamo messo in campo nulla tra corsa, aggressività e determinazione. La Fiorentina ne ha messa più di noi, sapevamo che avrebbe fatto questo tipo di partita, che si sarebbe difesa. Sono stati molto bravi, noi male... Torniamo a casa arrabbiati, era da quattro mesi e mezzo che non perdevamo in campionato. La sconfitta sarà motivo di analisi perché abbiamo fatto male la fase di possesso e non possesso, è chiaramente una prestazione insufficiente. Però si riparte lunedì con la Fiorentina, non è il momento giusto di fare tabelle. C'è solo da lavorare e analizzare gli errori per fare un altro tipo di partita tra quattro giorni"
"Perché un'Inter così scarica proprio in questo momento? Non abbiamo messo in campo le cose che ho detto prima. La Fiorentina ci ha creduto di più, tecnicamente dovevamo essere più veloci. Dovevamo stare più attenti, c'erano già state avvisaglie nel primo tempo. E, nonostante quello, nella ripresa abbiamo fatto peggio. Quindi ci sarà da lavorare e analizzare, è una sconfitta che rallenta il nostro percorso. La stagione è lunga, mancano 45 punti e sappiamo il ciclo di partite da cui veniamo. Il calendario è questo e dobbiamo adeguarci come tutti".
"L'Inter ha sempre reagito dopo le rare sconfitte. In questo momento abbiamo recuperato giocatori in difesa e a centrocampo, avrò bisogno di tutti. Il calendario è molto intasato, lo sappiamo. Avremo la gara di lunedì, poi domenica con la Juve, in un calendario per noi difficile. Dobbiamo affrontarlo nel migliore dei modi"