"Perché un'Inter così scarica proprio in questo momento? Non abbiamo messo in campo le cose che ho detto prima. La Fiorentina ci ha creduto di più, tecnicamente dovevamo essere più veloci. Dovevamo stare più attenti, c'erano già state avvisaglie nel primo tempo. E, nonostante quello, nella ripresa abbiamo fatto peggio. Quindi ci sarà da lavorare e analizzare, è una sconfitta che rallenta il nostro percorso. La stagione è lunga, mancano 45 punti e sappiamo il ciclo di partite da cui veniamo. Il calendario è questo e dobbiamo adeguarci come tutti".
"L'Inter ha sempre reagito dopo le rare sconfitte. In questo momento abbiamo recuperato giocatori in difesa e a centrocampo, avrò bisogno di tutti. Il calendario è molto intasato, lo sappiamo. Avremo la gara di lunedì, poi domenica con la Juve, in un calendario per noi difficile. Dobbiamo affrontarlo nel migliore dei modi"
"Come si recupera il miglior Calhanoglu? Chiaramente sappiamo l'importanza di Hakan, ma non andrei a parlare dei singoli in una gara negativa da parte di tutti, in primis io che sono l'allenatore. Lui sta lavorando molto bene, crescerà come tutti gli altri".
"Non si guarda la classifica ora? Mancano ancora 15 gare, in questo momento fare tabelle dopo un ko del genere non è il caso. Sarà importante analizzare con lucidità questa sconfitta e perché siamo mancati nella prestazione".
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