"L'Inter è molto 'capibile'. Non ha giocatori da uno contro uno. Basta vedere dall'altra parte cos'hanno fatto Doué, Barcola quando è entrato, Kvara e Dembelé. L'Inter fa questo gioco, per qualcuno gioca bene, per qualcun altro male, ma è molto prevedibile. Doué li ha devastati, Kvara ha fatto anche il terzino. È stata un'esibizione. È andata bene contro Bayern e Barcellona, ma mancano 3-4 gradini per vincere la Champions. In un modo o nell'altro puoi arrivare in finale come fatto dalla Juventus di Allegri, poi però ti mancano personalità, qualità, mille altre cose che ti portano a rimediare batoste. Sarà dura rialzarsi, capire da chi ripartire, sarà durissima, ti rimane nella mente come io mi sono portato dietro per tanto tempo il 4-0 dalla Spagna".
"È inutile ricercare le colpe, è come sparare sulla croce rossa su questa partita per l'Inter e Inzaghi. Cosa poteva cambiare? Anche volendo cambiare: se tu non hai mai cambiato in 4 anni non è che ti svegli la mattina e provi cose nuove. Il problema è che i primi 4 cambi dell'Inter sono stati 3 difensori e Zalewski. Prova a cambiare qualcosa, a dare una sterzata...".
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