Iezzo a TeleA: “Prima mezz’ora di Eindhoven buona. Conte? Mi aspettavo che…”

In diretta su Tele A, durante la trasmissione Dieletta Gol, condotta da Delia Paciello, è stato intervistato Gennaro Iezzo. L'ex portiere azzurro ha parlato del periodo che sta vivendo il Napoli. Di seguito quanto affermato.

Le parole di Iezzo a TeleA

"Sono preoccupanti i sei gol presi, non per la bravura del PSV, ma per demeriti del Napoli. La prima mezz’ora è stata buona, ma poi la squadra si è spenta proprio dopo il vantaggio. Il PSV all’inizio non riusciva a giocare. Dopo i due gol, devi entrare duro, perché sei più forte dell’avversario. La squadra è sparita, ed è questo il problema del Napoli oggi: è mancata la compattezza, quella che l’anno scorso ci aveva fatto vincere il campionato. Le parole di Conte? Mi aspettavo che si assumesse le colpe. Fa riferimento all’anno scorso, ma io voglio capire: questi giocatori che ha preso, dove sono? Infortuni? La metodologia degli allenamenti è cambiata. Quando giocavo io, il martedì e il mercoledì si faceva poco, il giovedì si giocava la partitella con i ragazzi. In passato era raro vedere contatti fisici così intensi durante gli allenamenti. Sui nuovi? Ci sono dei giocatori che non sono mai stati impiegati. Prima ci lamentavamo per la rosa corta, ora perché la rosa è piena di nuovi acquisti. A me non tornano le parole di Conte, e i suoi riferimenti al passato. Era molto nervoso, non può fare divisione tra nuovi e vecchi, credo che le parole di Lang lo abbiano fatto uscire fuori di testa. Se il Napoli batte l'Inter, le polemiche verranno nascoste. Lucca? Credo che qualcuno fa delle scelte, sbagliate o giuste. A Udine ha fatto bene, purtroppo ha Hojlund davanti. A questi livelli non sono discorsi tecnici, ma psicologi. Viene spesso anticipato, è l'approccio che non deve cambiare.".