Cosa aspettarsi da tre tecnici come Pioli, Italiano e Sarri? "C'erano delle aspettative importanti per tutti e tre. Pioli ha in mano una buonissima squadra, mentre il Bologna dovrà confermarsi, anche se è difficile. Ha preso elementi come Immobile e Bernardeschi, sono molto curioso. Infine anche la Lazio è una buona squadra e se si mettono in testa di giocare possono fare bene".
Calhanoglu non sembra aver iniziato benissimo con l'Inter. Cosa ti aspetti da lui adesso? "Calhanoglu deve tornare ad essere un perno se l'Inter vuole mantenere la qualità che ha avuto negli ultimi anni in mezzo al campo. Ci ha provato con Assllani e non è andata bene, mentre Sucic ha bisogno di tempo. Spero per lui che possa tornare quello che abbiamo ammirato negli ultimi anni. Nelle passate stagioni è stato tra i tre migliori centrocampisti d'Europa e sono convinto che a breve tornerà ad essere quello che abbiamo ammirato. L'Inter rimane una partita competitiva. Con l'Udinese mi sono innervosito con i giocatori, perché come arrivavano sull'esterno tronavano indietro. Chivu è un buon allenatore, anche se non ai livelli di Inzaghi. Nonostante questo però rimane la squadra da battere insieme al Napoli".
Quali saranno le prime quattro della classifica, il capocannoniere e il primo allenatore a saltare in Serie A? "Le prime quattro saranno in ordine Napoli, Inter, Roma e Juventus. Ferguson capocannoniere e Juric primo allenatore a saltare".
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