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calcionapoli1926 interviste Gravina: “Gattuso scelta condivisa, ringrazio Buffon. Sul tentativo per Ranieri…”

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Gravina: “Gattuso scelta condivisa, ringrazio Buffon. Sul tentativo per Ranieri…”

gravina spalletti
Le dichiarazioni del Presidente della FIGC sul nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana
Luca Buonincontri

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, si è espresso in merito alla nomina di Gennaro Gattuso come nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana. L'allenatore calabrese, che in passato ha allenato anche il Napoli, prenderà le redini di Luciano Spalletti. Di seguito le sue parole a riguardo riportate dalla Gazzetta dello Sport. 

Su Gennaro Gattuso

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"Gennaro Gattuso è il nuovo commissario tecnico della Nazionale perché ha le qualità, la determinazione ma soprattutto il desiderio di realizzare qualcosa di grande per l'azzurro e per il nostro paese. La Nazionale ha bisogno di lui, lui ha risposto senza alcuna esitazione alla chiamata in azzurro e alla convocazione da parte della Nazionale. Ha risposto con lo stesso entusiasmo col quale rispondeva quando era calciatore. Non farei però l'errore di ridurre questa sua disponibilità a un semplice entusiasmo perché c'è veramente tanto altro. Innanzitutto un grande spirito di sacrificio, grande professionalità, preparazione e qualcosa di straordinario che mi ha colpito dal primo momento e da quando abbiamo iniziato a parlare. Ha voluto anteporre il noi all'io, ha voluto mandare messaggi chiari, con un entusiasmo straripante. E mi ha detto subito "Pres, nessuno vince da solo". 


Sul perché anche Buffon è stato determinante

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"La sua scelta è stata condivisa e per questa ringrazio anche Buffon, il suo ruolo è stato determinante per definire il progetto che ora presenteremo. È stata una scelta condivisa per l'uomo e per il tecnico perché siamo convinti delle sue qualità di allenatore. Conosce molto bene il calcio italiano, la mentalità dei calciatori e la pressione mediatica. È stata una scelta convinta, non solo di cuore".

Sul tentativo per Ranieri

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"C’è stata un' idea. Avevamo già un progetto alternativo comunque, per non farci trovare impreparati. Con il proprietario della Roma, con cui abbiamo un ottimo rapporto, è stato un dialogo di massimo rispetto ma non c’erano le condizioni per andare oltre. Non parliamo di rifiuto. Un contatto è fisiologico e normale prima di una scelta del genere".