Credo che i calciatori valgano quello che valgono anche perché il mercato dimentica quello che è successo. Certo se commetti degli errori qualcosa rischi di perderla. Quando sbagli è perché ti è venuta meno un'interpretazione non per il gusto di farlo o, soprattutto, per il piacere di danneggiarti. Non credo che De Laurentiis si possa colpevolizzare per aver abbattuto il valore della rosa. Il presidente è consapevole degli errori fatti ma quando li ha commessi non è stato certo per dare una picconata a se stesso e a tutto quello che vale l'organico. Credo che non sia giusto avere troppe pretese da Calzona; lui deve fare quello che può fare in questi pochi giorni che portano al Cagliari e poi qualche giorno in più che porta alla doppia sfida con Juventus e Torino. Credo che sia necessario consentirgli di avere il tempo libero per poter intervenire attraverso alcuni codici perché si possa risistemare il Napoli che resta una grande squadra”
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