Rivieccio: “Napoli di Conte? Impegno indiscutibile, ma preferivo il primo di Mazzarri”

Gino Rivieccio, attore (nonché grande tifoso di fede partenopea), si è concesso per un'intervista ai taccuini de Il Mattino. Nel corso del (breve) colloquio, il noto conduttore televisivo ha trattato, mediante le seguenti dichiarazioni, alcune tematiche relative al presente (ed all'imminente futuro) della Società Sportiva Calcio Napoli targata (sul campo) Antonio Conte.

Rivieccio poco convinto dal Napoli di Conte: "Mi è capitato poche volte di divertirmi questa stagione"

“Il Napoli di Conte non mi convince? L’impegno è stato indiscutibile. Tuttavia, sarà perché sono un uomo di spettacolo, ma io quando guardo una partita voglio divertirmi e in questa stagione mi è capitato poche volte: con il Milan a Milano, a Bergamo, in casa con Juventus e Inter e poche altre. Mi piaceva di più il Napoli di Sarri, di Spalletti, persino del primo Mazzarri".

"Una telenovela con sceneggiatori bravissimi", il commento di Rivieccio sui progetti legati al centro sportivo e allo stadio del Napoli

"Centro sportivo? Si continuerà a Castel Volturno. Un centro di allenamento non si improvvisa pochi mesi prima della nuova stagione. In futuro sarà predisposta una nuova casa del Napoli. Il presidente ci ha abituato a mantenere le promesse. Questione stadio? Sembra una telenovela con degli sceneggiatori bravissimi, visto da quanto tempo va avanti. Di questo passo le alternative sono due: o giochiamo in qualche spiazzo oppure ho un appezzamento di terra a San Felice a Cancello, lo metto a disposizione gratis”.