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calcionapoli1926 interviste Osimhen, l’intermediario: “Passammo ore in aeroporto per problemi col Napoli”

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Osimhen, l’intermediario: “Passammo ore in aeroporto per problemi col Napoli”

Il retroscena su osimhen
Gardi racconta i retroscena del trasferimento del nigeriano e le difficoltà contrattuali con gli azzurri
Angelo Salzano

Sky Sport Germania lo definisce “il super agente”, i media turchi che da anni ne raccontano l’operato “l’uomo che realizza i sogni”. L’uomo mercato in questione è George Gardi, che ha accettato l’invito dell’emittente tedesca per una lunga e dettagliata intervista, parlando anche del trasferimento di Osimhen.

La carriera e il ruolo di George Gardi

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La sua figura:“Ho iniziato la mia carriera come agente FIFA, poi si è sviluppata come intermediario, soprattutto per grandi trattative internazionali. In seguito sono diventato consulente di mercato per club e proprietà. Adesso mi definirei la persona pronta a intervenire se c’è da fare un’analisi di mercato, una negoziazione, costruire una squadra o seguire un giocatore nella sua carriera. Ho il mio team di 5-6 persone che mi supportano costantemente”.


La vediamo spesso con le star del Galatasaray all’aeroporto e in Turchia è definito come il grande segreto dei trasferimenti del club. Qual è il suo ruolo?“È vero che arrivo con le stelle, ma non tutti conoscono il lavoro e le lunghe negoziazioni dietro ogni trasferimento. Lavoriamo come una squadra: il supporto del Presidente, del Vice Presidente e del tecnico è decisivo. Con alcuni trasferimenti, inizialmente tutti dicevano che fosse impossibile, ma con lavoro e strategia siamo riusciti a fare l’impensabile”.

Il rapporto con il Galatasaray e trasferimenti chiave

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“Nell’estate del 2022, ci sono state nuove elezioni e ho incontrato il nuovo responsabile del calcio. Venivo da anni di trasferimenti importanti in Turchia, come Mario Gomez al Besiktas o Samuel Eto’o. Ho spiegato la mia visione su come rendere il club campione e abbiamo iniziato a lavorare insieme. Quell’estate abbiamo portato Torreira dall’Arsenal, Mertens dal Napoli e Icardi dal PSG. Quest’ultimo, arrivato in prestito gratuito con gran parte del salario pagato dal PSG, ha avuto un impatto enorme sulla stagione”.

Come definirebbe il trasferimento di Icardi?“Un trasferimento visionario. Non era un titolare fisso al Paris, ma aveva bisogno di un ambiente con fiducia totale. Con i tifosi e la passione del Galatasaray ha ritrovato il suo livello più alto, portando anche tanti giovani a tifare il club”.

Quanto è stato importante Osimhen?“Victor Osimhen è uno dei migliori attaccanti al mondo. Dopo il prestito, ho convinto il Napoli e il giocatore a firmare per il Galatasaray, abbassando la clausola e organizzando un prestito. È diventato leader della squadra e un punto di riferimento per futuri top player. Non c’è alcuna clausola rescissoria”.

Il mercato turco e le strategie di Gardi

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“Il salario è importante, ma non è l’unico fattore. I top player vedono il Galatasaray come opportunità per la competitività in Europa. La passione dei tifosi è unica, e giocatori tra i 26 e i 28 anni scelgono il club per crescere e vincere. I trasferimenti chiave sono stati Sanchez, Torreira, Icardi, Sané, Zaniolo, Morata e tanti altri. Ogni scelta è studiata per arrivare al momento giusto e nelle condizioni migliori”.

Gardi sottolinea anche la collaborazione con Pini Zahavi per trasferimenti complessi come quello di Sané: “Ci sono state negoziazioni lunghe e difficili, ma con fiducia reciproca siamo riusciti a chiudere operazioni importanti. Questo metodo sarà applicato ancora per i prossimi grandi acquisti”.

“Il percorso con il Galatasaray non è ancora finito. Con l’allenatore Okan Buruk condividiamo obiettivi ambiziosi e continueremo a portare giocatori chiave nelle condizioni giuste. Ho curato trattative storiche come Samuel Eto’o, Mario Gomez, Morata, Zaniolo, Osimhen e tanti altri”.