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interviste
PALERMO, ITALY - MAY 08: Rino Foschi, US Citta' di Palermo Sport Director, attends a press conference during the presentation of ARKUS Network Group as US Citta' di Palermo new owner at Mondello Palace on May 08, 2019 in Palermo, Italy. (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Rino Foschi, dirigente sportivo:
“Questo campionato è bellissimo, abbiamo altri problemi in Italia, ma il campionato è divertente ed anche molto seguito! Il Bologna sta facendo benissimo, Italiano è molto bravo, il Napoli viene sempre un pò meno nella seconda parte della partita e questo significa che è una questione fisica, di gambe. L’Inter sta facendo fatica a giocare tante partite, ma credo che riuscirà a vincere il campionato. Il Napoli sta facendo molto bene, Conte sta facendo miracoli, ma per vincere lo scudetto deve disputare 7 partite perfette e sperare che l’Inter ne perda almeno una. Questo è un campionato equilibrato e per questo dico che l’Inter è avvantaggiata, ma il Napoli deve essere lì pronto ad approfittare dei momenti negativi dei nerazzurri. Il Napoli sta facendo tutto molto bene, ma qualche problema c’è, vuoi per infortuni, vuoi per mercato e poi nello spogliatoio c’è sempre da mettere a posto qualcosa. E in più, ha l’Inter davanti che è una macchina da guerra. Conte pensa di essere un allenatore normale, ma per noi compie miracoli, ma lui tira fuori il meglio pur non avendo un'ottima squadra. Lui non mollerà mai, fino alla fine e per questo nonostante l’Inter sia avvantaggiata, lo scudetto non è deciso. Napoli è una piazza particolare, la conosco bene e andare a vivere e lavorare a Napoli non è facile. E’ bella la Juve, è bello il Milan, è bella l’Inter, ma Napoli è Napoli. Conte è imprevedibile, le richieste non gli mancano e sono importantissime per cui De Laurentiis deve non coccolarlo, ma seguirlo al 100%, non al 70%. Ebbi una grande soddisfazione con Francesco Romano, ma in società c’erano Lodi e Marino. Maradona fu un colpo incredibile, ancora oggi la città ha lo stadio chiamato Maradona”.
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