Juve Stabia, Lovisa: “Fortini ricorda Spinazzola, mi ha colpito per un aspetto. Sul futuro…”

Matteo Lovisa, direttore sportivo della Juve Stabia, si è concesso ai microfoni della stampa presente al Gran Galà del Calcio ADICOSP (acronimo per Associazione Direttori e Collaboratori Sportivi), evento a cadenza annuale durante il quale ha ricevuto il premio come "miglior direttore sportivo di Serie C della stagione 2023/24". Nel corso della cerimonia, il dirigente delle Vespe ha risposto, mediante le seguenti dichiarazioni (raccolte dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com), a una serie domande postegli dai giornalisti per quanto concerne l'imminente futuro della carriera di Niccolò Fortini, terzino sinistro in forza alla Juve Stabia (ma in prestito stagionale dalla Fiorentina), nonché obiettivo di mercato dei piani alti del Napoli in vista dell'imminente sessione estiva.

Tutti pazzi per Fortini! Anche il Napoli sulle tracce del classe '06. Lovisa conferma: "È pronto per la Serie A"

Avete valorizzato tanti giovani, come Adorante e Floriani. Sono già nel mirino di squadre di Serie A? Li vedete pronti per il salto? "Sicuramente molti osservatori sono venuti a vedere le nostre partite. Avendo una squadra così giovane, è normale che ci sia interesse. Credo che questi ragazzi abbiano una grande mentalità e margini di crescita notevoli. Il loro futuro dipenderà dai percorsi che affronteranno, dagli allenatori che troveranno e da quanto le società crederanno in loro; ma il potenziale c’è".

Fortini, arrivato dalla Fiorentina, come quinto a centrocampo ha fatto benissimo in questa stagione. Si può paragonare a Spinazzola? "Sì, come caratteristiche può ricordare Spinazzola. È un ragazzo che ci ha colpito subito per la personalità. Non sembra affatto un classe 2006: ha la maturità di un giocatore con già diversi campionati alle spalle. È dinamico, ha gamba, un buon uno contro uno ed è attento anche in fase difensiva. Ha tutte le carte in regola per un grande futuro e penso che la Fiorentina sappia di avere un giocatore molto forte in casa".

Quindi pensa che sia già pronto per la Serie A? "Penso di sì. I numeri parlano per lui. È forse uno dei giovani più promettenti della Serie B, insieme a Pio Esposito e pochi altri. Sicuramente è un calciatore che ha qualcosa in più rispetto agli altri".

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