Lobotka? Il primo indicatore dello stato della caviglia è il gonfiore, se si trattava di una caviglia senza grossi danni si è pensato di rischiare, con il senno del poi sarebbe stato meglio non farlo, ma è ovvio che Lobotka avesse avuto tutte le rassicurazioni per giocare. Al di là di tutto, comunque, non mi è dispiaciuta la gara di Gilmour, il Napoli ha giocato e costruito, ha preso il 2-2 su una banalità, un cross in area a difesa schierata".
Sulla gara di Parma...
—"C'è ovvia disparità tra le due squadre in campo, lo sanno tutti, per cui mancano due gare e il Napoli deve vincerle senza aspettarsi un calo da parte dell'Inter, gli azzurri sono padroni del loro destino, non credo ci siano grosse difficoltà a ribadire ancora una volta che merita la classifica che ha e che ha grandi valori, dimostrati anche nelle situazioni di emergenza. Credo che un allenatore incida, un tecnico deve portare conoscenza del suo lavoro e soprattutto la capacità di capire e carpire i segreti e le informazioni delle avversarie. Conte è un maestro in questo e sta incidendo tantissimo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202512/47f02e0986927fd23f2fc810db7c461d.jpeg)