C’è stato un contatto in passato col Napoli, ma non risale all’anno scorso.
Il rapporto tra Ferguson e Italiano? Il ragazzo è molto contento del rapporto instaurato con Italiano. Ferguson è un professionista, ha instaurato un buon rapporto con ogni allenatore. Ma, il feeling con Thiago Motta era molto stretto e costruire subito un buon rapporto con Italiano non era scontato. Ritengo che Italiano sia un top coach.
E’ vero che l’allenatore ha un ruolo fondamentale nella crescita di un giocatore, ma sono importanti anche altre cose come la città dove andrai a vivere, le ambizioni del club per cui sono tante le valutazioni che si faranno sulla prossima scelta.
Io sarò allo stadio lunedì per Bologna-Napoli, ma attenzione perché il Bologna giocherà la partita della vita per andare in Champions. Adesso la squadra è in fiducia, è davvero difficile battere questo Bologna.
Obiettivo coppa Italia per il Bologna? Non è l’Inter o il Milan che fa paura al Bologna perché la squadra è in fiducia, non hanno paura di nessuno perché sono convinti che nei 90 minuti possono batterle tutte. Bisogna archiviare la pratica Empoli e poi la concentrazione sarà massima per vincere la coppa Italia. Magari il Bologna vincesse la coppa Italia e il Napoli lo scudetto”.
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