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Fedele: “Facciamo castelli in aria, mancano sei calciatori. Di Lorenzo non lo terrei”

Napoli Fedele
Enrico Fedele, dirigente e opinionista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte: “Buongiorno, Thuram e Lukaku sono pochi per lottare per lo scudetto. Per qualificarsi in Champions potrebbero andare. Il presidente ha fatto...
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Enrico Fedele, dirigente e opinionista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte: “Buongiorno, Thuram e Lukaku sono pochi per lottare per lo scudetto. Per qualificarsi in Champions potrebbero andare. Il presidente ha fatto una grande operazione di marketing ma si metterà da parte? Conte deve sapere che per ottenere certi risultati bisogna prendere dei calciatori. È una situazione non semplice anche perché ci sono dei giocatori da vendere, è vero, ma ci sono anche giocatori scontenti e questi devono andare via. Le squadre che lottano per lo scudetto cambiano uno, due giocatori. Di Lorenzo? Quando un giocatore manifesta la voglia di andarsene deve andare. Porto l'esempio di Zidane che era il calciatore più rappresentativo di quella Juve eppure andò via. Certo fu sostituito con giocatori altrettanto avvezzi a vincere. Buffon, Thuram e Nedved. Ma se prendi giocatori, anche bravi, ma che non hanno queste qualità non vinci nulla. Questo Napoli dovrà cercare di vincere la Coppa Italia e qualificarsi per la Champions.

Secondo me le incognite sono pochissime perché la Juve non potrà fare una squadra forte, l'Atalanta non si sa che farà, ci sono l'Inter e il Milan, la Roma è ondivaga. La linfa dell'anno dello scudetto non ci sta più – e quindi non potrà rinvigorirla Conte – perché Osimhen andrà via, se c'è quella offerta di cui si è parlato bisognerà cedere Kvaratskhelia, Zielinski non c'è, non sappiamo il portiere che fine farà, non ci sono i difensori. Quindi stiamo solo facendo castelli in aria. Il Napoli potrebbe aver bisogno di 6 giocatori ma non è così facile stabilirlo perché le variabili sono molteplici. Anche giocare a tre in difesa, non sappiamo se Conte adotterà questa decisione. Credo che oltre a Hermoso o Buongiorno in difesa occorre anche una guida, un elemento che comanda; uno tipo Albiol perché Meret non comanda”.