Lele Oriali è un amico fraterno ed è l'unico consigliere che Conte vorrebbe nello spogliatoio ma noi abbiamo un ottimo Peppe Santoro ma la sua estrazione è un'altra. Io con Oriali ho lavorato ed è veramente un uomo di campo e di spogliatoio, è un campione del mondo, non a caso Ligabue gli ha scritto “Una Vita Da Mediano”. Il fatto che Di Lorenzo vuole andar via perché la società lo avrebbe sfiduciato è una sorta di “bugia”, per me. Perché allora ha fatto il contratto sei mesi fa. I procuratori attuali parlano troppo. Quelli veri parlano poco e agiscono molto. Una società che gli rinnova il contratto fino al 2028 con opzione fino al 2029 non credo che non lo voglia. Una società che gli offre quasi 30mln di euro non credo proprio che non lo voglia o che lo abbia sfiduciato. Questo è stato un anno scellerato, terribile con il concorso di tutti, dalla testa ai piedi. Io non credo che Manna, per quanto giovane e inesperto, possa aver detto a Giuffredi che la società vorrebbe venderlo o è aperta ad un'offerta. E non lo direbbe nemmeno se ci fosse realmente l'offerta. Si potrebbe dire che dopo un'annata del genere tutti i giocatori sono in vendita. Dipende dal prezzo. Quando Giuffredi a settembre disse che il Napoli era un club di scontenti lo disse per un motivo ben preciso: ebbero il contratto Politano, Rui e Di Lorenzo. Non sarà un mercato difficile questo anche alla luce di tanti possibili addii. Perché con tutti i suoi difetti, il Napoli è una società che dal punto di vista economico dà una tranquillità ai giocatori che non esiste nemmeno tra le più grandi. E questa è la forza di De Laurentiis”
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