Il Napoli ha bisogno di 6-7 innesti: confermerei Lobotka, Kvara, Politano e Rui appena confermati, Di Lorenzo deve decidere se vuole rimanere ed io lo terrei, Anguissa lo confermerei. Tenterei di trattenere Raspadori in assenza di offerte importanti e Lindstrom che secondo me può dare di più. Allegri? Ha vinto sei scudetti, più di Conte: è il Trapattoni del duemila. Ha fatto gavetta, ha vinto con Milan e Juve. Ricordiamoci che a Napoli abbiamo sacrificato un certo Ancelotti. Quale reparto da rinforzare maggiormente? Va rinforzata soprattutto la difesa con due difensori ed un portiere. De Laurentiis ha fatto grandi cose come manager ma quando si è voluto travestire da competente di calcio facendo a meno di chi conosce il calcio, è andato al di là della ragionevolezza. Come vincitori dello scudetto siamo stati indegni ed è una cosa che ci porteremo dietro. Noi saremo vicini al patron che però dovrà fare le cose come si fanno in una grande azienda. La scelta di Manna fa pensare immediatamente che siamo punto e a capo: per contrastare questo discorso bisogna prendere un allenatore buono e un uomo di calcio. Manna è giovane, non ha autorevolezza per il momento, l’esperienza è importante. Se è stato preso per creare un management è una cosa, se dovrà fare tutto da solo un’altra. Con Giuntoli, la Juve ha dato pieni poteri a quest’ultimo, forse ritenendo Manna troppo giovane per fare un certo tipo di discorso. Per me va bene che lui abbia pieni poteri come scouting ed organizzazione ma ci vuole anche un manager grande che abbia autonomia e autorevolezza”.
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