Il mio Torino era fatto di grandi giocatori. Giovani, ma grandi giocatori. Era una squadra in esplosione e mi è dispiaciuta molto abbandonarla dopo un anno di Serie B, ma poi arrivò Mondonico che fece molto bene. Il Torino di oggi è una squadra strana perchè è da 3 anni che non fa il salto di qualità, non mi convince. Quest’anno il Napoli è partito male, l’allenatore che è arrivato ha voluto cambiare, ma continuare sulla scia di Spalletti era quello che doveva fare. Da ragazzino ero interista, poi mi piacevano Lazio, Bari, le ricordo tutte volentieri”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA