È il Kevin De Bruyne day a Napoli. C'è stato un bagno di folla all'arrivo a Roma per le visite mediche per l'ormai ex Manchester City, che accompagnato dal padre si appresta a diventare a tutti gli effetti un nuovo giocatore della squadra di Conte. In esclusiva a TuttoMercatoWeb.com è intervenuto per parlare di lui l'ex commissario tecnico del Belgio, Georges Leekens, che ha lavorato con lui fra il 2010 ed il 2012, facendolo esordire contro la Finlandia a 19 anni. Di seguito le sue parole.


interviste
Belgio, l’ex Ct: “De Bruyne sarà determinante! Con Lukaku c’è grande sintonia”
Le parole dell'ex Ct del Belgio a Tmw
—Come vede questo trasferimento al Napoli?
"Sono davvero convinto che al Napoli disputerà una grande stagione. Lo vedo benissimo in una piazza così. E l'adattamento ad un paese meraviglioso come l'Italia non lo vedo complicato per uno della sua caratura. Magari non potrà giocare tutte le partite e di tanto in tanto sarà bene farlo recuperare, ma sono convinto che in Serie A sarà determinante. Proverà di essere ancora oggi uno dei migliori giocatori al mondo".
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L'intesa con Lukaku può essere un fattore aggiuntivo importante per lui?
"L'intesa con Lukaku sarà un altro fattore importante, sì. Sono grandi amici ed hanno una grande sintonia in campo. L'ho notata subito nella Nazionale belga e la si rivedrà anche in Italia".
Con una connessione così vede il Napoli ripartire in prima fila in Serie A? E con grandi ambizioni in Champions?
"Sicuramente, per quanto riguarda la Serie A, anche se vedo Juventus e Milan con grande voglia di competere nuovamente per lo Scudetto. Per vincere il campionato serve sempre anche un pizzico di fortuna con gli infortuni. Per quanto riguarda la Champions dipende da eventuali altri innesti di spicco in ruoli chiave. Ci sono tanti ottimi giocatori nel Napoli ed è positiva la permanenza di un allenatore come Conte. Con qualche tassello in più gli azzurri possono essere una mina vagante, sicuramente".
Una qualità meno conosciuta di De Bruyne?
"Il fatto che farà di tutto per la squadra. Lui odia perdere e per arrivare alla vittoria farebbe ogni cosa. Se vede che è necessario fare un tackle, lo fa con la stessa convinzione e determinazione rispetto a quando va al tiro o effettua un assist. Da questo punto di vista quello diDe Bruyneè un colpo fantastico per il Napoli, anche a livello di mentalità nello spogliatoio. Maradona ha fatto la storia al Napoli, poi l'hanno fatta Mertens".
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