Mazzarri avrà una motivazione in più. Il mister è stato catapultato di nuovo a Napoli e sta cercando di portare tranquillità ad un ambiente che dall’euforia dello scudetto si è ritrovato in una posizione di classifica non consona alla qualità della squadra. Mi sento di dire, avendo visto la squadra a Torino, che i ragazzi, indipendentemente dal presidente e dell’allenatore, non possono essere quelli che ho visto in campo. Possono fare molto di più.
Con gli stimoli della coppa, troveremo un’altra squadra in campo e per questo oggi sento di fare un grande incoraggiamento soprattutto ai calciatori attuali del Napoli. Per quello che ho visto a Torino, in questo Napoli la mancanza di Osimhen si fa sentire. Non avere un giocatore di livello mondiale come lui pesa eccome. Il morale della vittoria colta al 96’ può essere importante, ma non scaccia via tutti i problemi. La Supercoppa è una gara a sé, puoi spingere al massimo.
La Fiorentina vista con l’Udinese non mi sembra in grande forma. Insomma, il Napoli ha ottime chances di vincere. Chi al centro dell’attacco? Simeone per me è favorito, Raspadori lo vedo leggero per affrontare un difesa con Milenkovic e Martinez Quarta”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA