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interviste
A Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Arturo Di Napoli, ex calciatore di Napoli e Salernitana, che ha parlato del momento delle due squadre.
“Ho un grande rapporto con la città di Salerno, c’è un affetto reciproco ed ogni volta che vado non passo inosservato e questo mi inorgoglisce. Ieri sera ho visto Napoli-Milan, un tempo lo ha preso il Milan e l’altro il Napoli, ma nel primo tempo il Napoli è stato in grande difficoltà mentre nella ripresa gli azzurri sono stati diversi e questi sono segnali importanti perché vuol dire che c’è compattezza. Il Milan ha fatto la partita che doveva fare, è stato il Napoli che poi è diventato schiacciante. Ogni partita deve essere giocata al massimo della concentrazione e non è facile, ma un primo tempo come quello del Napoli di ieri non lo avevo mai visto. Garcia ha scelto gli uomini non adeguati perché se poi ne cambi 3, vuol dire che qualcosa ancora ha girato come doveva. La scintilla poi l’ha data il Maradona e quando c’è unione di intenti tra squadra e tifosi è complicato giocare per tutti in quello stadio. L’Inter è molto forte, la squadra è coperta in tutti i reparti e Inzaghi ha modo di variare protagonisti e modulo tattico. Credo sia la squadra più forte, la squadra da battere ed ha qualcosa in più delle altre”.
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