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interviste

“Di Lorenzo braccetto? Il Napoli è meno pericoloso”. Il giornalista va controcorrente

Napoli meno pericoloso con Di Lorenzo braccetto
Il capitano azzurro viene spostato tra i tre difensori con il 3-5-2. Questo determina una minore efficacia offensiva. Ne parla Marcello Altamura
Angelo Salzano

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo è intervenuto Marcello Altamura. Il giornalista ha così commentato il cambio modulo che nonostante i fattori positivi, ha apportato anche aspetti negativi. Uno su tutti è la perdita dell'efficacia offensiva della catena di destra tra Politano e Di Lorenzo. Di seguito le dicharazioni.

Altamura, il commento sugli infortunati e i rispettivi rientri

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"Il rientro degli infortunati e il loro utilizzo è una questione centrale per il proseguo di stagione del Napoli. È inevitabile che le gerarchie ci sono, ma quando bisogna produrre lo sforzo massimo per tagliare il traguardo c’è bisogno di tutti. L’unica maniera è tenere sulla corda tutti, stimolando la competitività interna e l’orgoglio di calciatori che si giocano il posto. Forse Anguissa è l’unico che ha un piccolo step in avanti, ma non penso che Neres possa partire subito titolare. Un rientro soft per Anguissa e Neres? Penso sia una strategia dal punto di vista della gestione, vale a dire non rischiare con giocatori che non sono al top. Conte aspetta prima che tornino al 100%".


Cambio modulo? Si perde di efficacia sulla destra

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"Difesa non più impenetrabile? Dopo l’uscita di Olivera per infortunio qualcosa è cambiato. Conte ha comunque dovuto cambiare qualcosa col cambio di modulo, forse un pizzico più offensivo ma con calciatori adattati, come Politano. Spesso il Napoli si mette a 4 e quindi gioca con due centrali. Forse Di Lorenzo nel ruolo di “braccetto” non è molto a suo agio come quando fa il terzino destro. Per questo il Napoli perde un po’ di spinta sulla famosa catena di destra con Politano”.

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