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interviste
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli:
"Spalletti non ha la bacchetta magica, non poteva fare subito miracoli contro la Macedonia del Nord. C'è da dire che ha voluto riproporre il gioco del Napoli con la Nazionale, ma manca un elemento fondamentale come Lobotka. In quel posto c'è Cristante, che ha caratteristiche opposte, è più lento e di rottura. Per questo, serve una variante per la Nazionale italiana. Verratti è fuori dal giro, ma è quello che si avvicinerebbe di più a Lobotka come caratteristiche. Il gol preso da Donnarumma? E' sfortunato in Nazionale, sono errori questi che ti costano molto. Questo non intacca il suo valore. Indubbiamente la punizione della Macedonia è stata tirata bene, ma prendere gol sul proprio palo non è accettabile a questi livelli. La stampa, però, non ha menzionato il suo vero errore: Donnarumma si è spostato verso la barriera troppo in anticipo e questo lo ha compromesso al momento del gol. Una chance per Meret? Spalletti non è nuovo ai cambi dopo un errore del portiere. Lo ha fatto proprio con Meret, nel suo primo anno col Napoli. In Nazionale è un po' diverso, ma è anche vero che Spalletti è un allenatore che non guarda in faccia a nessuno. Se ha una valida alternativa a chi non è in forma, soprattutto. Mi auguro che Meret vada in campo con l'Ucraina, ma non credo che alla fine il CT cambierà. Il Napoli di Garcia? Vale lo stesso discorso di Spalletti in Nazionale, ci vuole tempo per vedere la mano del francese".
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