A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Raffaele Di Fusco, ex Napoli, soffermandosi sulle gerarchie tra i portieri della Nazionale.


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Di Fusco: “Donnarumma in panchina dopo l’errore? Ecco come lo gestirà Spalletti”

MADRID, SPAIN - MARCH 09: Goalkeeper Gianluigi Donnarumma of Paris Saint-Germain reacts during the UEFA Champions League Round Of Sixteen Leg Two match between Real Madrid and Paris Saint-Germain at Estadio Santiago Bernabeu on March 09, 2022 in Madrid, Spain. (Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)
Di Fusco su Donnarumma e Meret
—"Meret al posto di Donnarumma sarebbe stato messo in croce, ma penso ci stia passando anche lui. Ho sentito molto i commenti dell’opinione pubblica, dei media, parlavano di scarsa reattività: l’errore è stato lo spostamento a destra che ha fatto che non gli ha consentito di arrivare sul pallone. Stiamo parlando della Nazionale, a questi livelli non si possono fare certi errori. La punizione è stata battuta benissimo, per carità, ma un portiere come Donnarumma con la maglia della Nazionale italiana non può permettersi certi errori. Ha effettuato un gesto tecnico che, ripeto, fatto in anticipo è considerato errore. Spalletti può cambiare portiere in corsa? Lui l’ha già fatto a Napoli, portando Meret come primo portiere, partendo da secondo di Ospina. Certamente Alex se l’è conquistata sul campo ed ha dimostrato tanto, ma non credo che una cosa del genere possa essere fatta anche in Nazionale, onestamente. Vicario in pole? È un ottimo portiere, tant’è vero che il Napoli ne era interessato, ma sarebbe una scorrettezza “sorpassare” Meret, ne sarei sorpreso".
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