Kakha Dgebuadze, giornalista georgiano, su X ha commentato la rapina a Neres tirando una stoccata a chi usa luoghi comuni:
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Dgebuadze: “Deludente la rapina a Neres, ma Napoli non è questa! Quando succede…”
"Certo, quello che è successo con Neres è un fatto molto deludente. Ma in un mondo globalizzato, con confini letteralmente aperti, la criminalità non ha più un'appartenenza locale, soprattutto in Europa. Ma ogni volta che a Napoli viene commesso un crimine, i napoletani si sentono in qualche modo obbligati a chiedere scusa per questo. Ecco cosa non capisco. Non esiste una colpa collettiva. Ogni persona è responsabile delle proprie azioni e io non mi sentirò responsabile delle loro azioni. Inoltre, penso che sia una specie di "complesso di inferiorità" imposto al Sud collettivo dal Nord collettivo. Ricordo che l'anno scorso c'erano delle statistiche del Ministero dell'Interno italiano, secondo cui Milano era la città con più crimini commessi. Ma non ricordo che i milanesi si siano scusati per questo. I napoletani devono smettere di chiedere scusa per simili atti. Napoli è associata a tante cose belle, e non alla criminalità".
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