"Forse sì… Ringrazierò sempre i miei compagni di allora, quella chiamata è arrivata anche grazie a loro: nonostante la retrocessione avevamo fatto un bel campionato".
L’Argentina perse la finale con la Germania Ovest: che ricordo ha di quel torneo? E di Maradona?
"Ricordo tutte le partite molto volentieri eccetto l'ultima… Abbiamo giocato varie volte a Napoli: gli italiani ci fischiavano sempre, ma quando toccava palla Diego lo stadio si ammutoliva. Il pubblico ne aveva un enorme rispetto. In spogliatoio era amato da tutti i compagni: non ci ha mai fatto pesare la sua superiorità, non ho mai sentito nessuno parlare male di Diego. E a tutti ha fatto molto male il modo in cui se ne è andato. Non doveva finire così, è stato molto triste".
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