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Dendoncker, l’ex dirigente: “Ha giocato in Premier, a Napoli l’hanno dimenticato”

Dendoncker, l’ex dirigente: “Ha giocato in Premier, a Napoli l’hanno dimenticato” - immagine 1
A Radio Punto Nuovo è intervenuto Vincenzo Sollitto, ex dirigente dell’Anderlecht
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

A Radio Punto Nuovo è intervenuto Vincenzo Sollitto, ex dirigente dell’Anderlecht ed esperto di calcio belga: “Denkey lo vedrei anche pronto per la Serie A, ma sarebbe una scommessa. Starebbe bene nel nostro campionato come sostituto della punta principale del Napoli, mentre come erede diretto di Osimhen starei attento. Hanno caratteristiche diverse: Denkey è meno fisico, sa giocare tra le linee e torna spesso a dare una mano. Bisogna fare attenzione se lo si vuole già valutare come dopo Osimhen al Napoli. Ha fatto tanti gol in Belgio, ma deve ancora dimostrare appieno il proprio valore.

Dendoncker? Avrebbe potuto dare una grande mano al Napoli, è stato preso per rinnovare il centrocampo a stagione in corso, ma non ha mai trovato spazio. È arrivato a ridosso di un cambio di allenatore e questo gli è costato. È stata un’operazione sbagliata in maniera totale dal Napoli, che non lo utilizza persino in un momento dove nessuno in squadra dà garanzie. Ha esperienza e qualità, al Napoli forse hanno dimenticato che viene da tanti minuti giocati in Premier. Consigli dal Belgio per il Napoli? Ci sarebbero tanti nomi. Chi sta facendo molto bene è Anders Dreyer dell’Anderlecht, da centrocampista ha fatto 18 gol e 9 assist. Sono numeri impressionanti. In Belgio sta facendo benissimo e non lo terrei tanto in disparte sul mercato. In Serie A e al Napoli ci starebbe molto bene, ma bisogna capire chi sarà il prossimo allenatore”.


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