Lindstrom, però, ha reso ottimamente, contro il Verona, ma non giocando da esterno.
“Sarà un bel lavoro per Mazzarri. Sottopunta Lindstrom si disimpegna ottimamente, ma in quella zona di campo Kvaratskhelia diventa un cecchino. Si potrebbe pensare ad uno scambio di posizione tra i due. Già nella scorsa stagione il georgiano aveva avuto una involuzione, conseguenza anche delle attenzioni dei difensori avversari. Sulla trequarti, però, può ritrovare incisività. Lindstrom, invece, può fare bene anche in un 4-2-3-1. Chissà, dunque, che il Napoli non possa evolversi proprio verso questo nuovo assetto”.
Come si può, ancora oggi con il Var, non assegnare il rigore su Kvaratskhelia?
“Non me lo spiego più… Ho seguito anche le altre partite e devo dire sia stato un weekend abbastanza tranquillo. La direzione di gara è andata oltre la sufficienza nei match serali. Per quanto riguarda la gara degli azzurri, non so davvero cosa dire. Dobbiamo sempre aspettare una settimana per assistere a spiegazioni degli arbitri che, però, continuano ad alimentare confusione e incertezza”.
De Laurentiis ha detto tante cose interessanti nella vigilia della gara, pur utilizzando termini, in alcune circostanze, scurrili.
“De Laurentiis si è espresso malissimo, e questa cosa non lo rende empatico. Nei concetti, però, ha ragione. Non è una questione che attiene soltanto il Napoli. Quando l’addetto ai lavori si trasforma in tifoso, la comunicazione diviene errata. Il giudizio rischia di non essere più obiettivo, allontanandosi dall’obiettiva cronaca degli eventi. Dunque, capisco la frustrazione per come, alcuni addetti ai lavori, dirottano la narrazione degli eventi. Tuttavia, è fondamentale mantenere la calma e non incombere in cadute di stile”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA