Sull'importanza di incontrare il Santo Padre
—"Importantissimo incontrare il Papa: è la seconda volta. Una volta l'abbiamo incontrato per una finale di Coppa Italia. Gli ho portato un simbolo che gli regalo: è il piede di Maradona da portare al collo per mandare via tutte le ingiustizie che il mondo ci riserva perché con il pallone si può arrivare ovunque. Dall'altro lato gli ho portato due maglie con il suo nome. Sarebbe bello che lui le esponesse durante l'Angelus anche se non si può fare. Ma sappiamo che ogni tanto dà uno strappo in avanti ed è per questo che sta simpatico in tutto il mondo. Così facendo potrebbe raccogliere qualche milione di euro da donare in Ucraina o in Emilia Romagna. Altrimenti, lui la potrebbe firmare e ci pensiamo noi a metterla all'asta. Credo che sia un esempio per tutti perché dotato di un'energia laica che lo avvicina a Dio sempre più di qualsiasi altra cosa. Mi piacerebbe che lui dia il calcio d'inizio tra il Napoli ed il San Lorenzo. È un invito? Sì allo stadio Maradona".
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