De Laurentiis poi allarga il discorso ai vertici del calcio mondiale: “Figc, Uefa e Fifa sono sistemi immobili, in cui nessuno vuole lasciare la poltrona. Vogliono controllare tutto: panchine, calendari, incassi. Creano troppe competizioni e ai club resta poco. Con le nuove Champions alla Serie A rimarrà pochissimo”.
Non mancano riflessioni personali sul suo rapporto con Napoli e sul ruolo degli imprenditori: “In ventuno anni ho sempre combattuto. Napoli non è una matrigna, ma serve più unione tra gli imprenditori campani: qui c’è un potenziale enorme”.
Sull'America's Cup a Napoli: “Napoli deve tornare a essere la regina del Sud. Investire qui significa investire nel futuro”
Sull'Italia ai Mondiali: "Conosco Gattuso perché l'ho preso, è stato con me ed ha vinto con me una Coppa Italia. Gattuso ha un bel piglio, è uno cocciuto, è stato un grandissimo centrocampista. Secondo me lui ce la dovrebbe fare".
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