02:57 min
calcionapoli1926 interviste De Laurentiis: “Porterei la F1 a Napoli! La città ritorni centrale. Il Maradona va abbattuto”

ultimissime calcio napoli

De Laurentiis: “Porterei la F1 a Napoli! La città ritorni centrale. Il Maradona va abbattuto”

Angelo Licciardello
Il patron degli azzurri al Racing Show

Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato nel corso del Racing Show presso il Tennis Club Napoli, ecco le parole:

“Avete parlato voi di innovazione. E l’innovazione è alla base della nostra vita. Se noi rimaniamo seduti per prudenza, che cos’è io ho anche rimproverato al calcio italiano? Ho rimproverato di essere troppo seduto sulle proprie poltrone, per paura di perderle. Ho sempre detto che bisogna cambiare, innovare, avere il coraggio anche di fare la voce grossa e di non essere popolari. Perché per essere popolari, molto spesso si abdica. Perché quando tu sei scomodo, diventi scomodo. Poiché la comodità fa comodo a tutti, quando si dice ‘ma tutti gli stolti sono insieme e i non stolti sono isolati’, purtroppo questo è un problema della società civile e moderna. Ma non solo in Italia, in tutto il mondo. Meno che in America. In America stiamo vivendo il Trumpismo, ma lì si ha il coraggio poi di fare il cambio di marcia. Noi purtroppo, ho già detto, siamo troppo seduti e sto cambio di marcia non lo facciamo repentinamente. Ben venga la Formula E come anticipazione di una eventuale Formula 1, però io ti invito a non mollare e a mettere tutta la tua pressione su quegli organi decisori che poi ti mettono mille impedimenti, perché magari qualche situazione più ricca dice ‘no, ma lascia perdere Napoli e la Campania, ci siamo qui noi e favorisci noi’, perché magari gira pure qualche over commissione sotto banco, no? Bisogna che qui Napoli impari a essere unita, questa è la cosa più importante. Perché sembra quasi ovvio dire l’unione fa la forza, ma questa è la vera e sacrosanta verità. Tutti uniti dobbiamo sfatare che a Napoli le cose non si possono fare. Ho sentito parlare di centralità del Mediterraneo, ma noi dal ‘700, ce lo siamo spesso dimenticati, eravamo ciò che eravamo. Dobbiamo assolutamente tornare centrali nell’economia italiana ed europea. Ho conosciuto Napoli grazie a mio padre e mio nonno, mi fermavo di passaggio per prendere la sfogliatella dopo che ero sempre a Capri. La conoscevo poco questa città, tanti anni fa proposti alla Iervolino di fare qui la Formula 1. Siamo poco ambasciatori di noi stessi a Napoli, per fortuna ora c’è un Sindaco che ha grandi ambizioni e voglia di fare. Parla poco e fa tanto. L’innovazione è alla base della nostra vita, ho rimproverato al calcio italiano di non essere innovativo. A Londra, nel centro della città, hanno rifatto un nuovo stadio radendo al suolo quello vecchio. Qui sento dire che non hanno intenzione nemmeno di radere al suolo il Maradona. Quando ci sentono 8mila posti di parcheggio mi dicono eh ma abbiamo 200 posti….Come faccio a competere con Milan e Inter senza uno stadio da 70mila posti con 120 skybox, qui il bagno è comune tra uomini e donne. Ma dove stiamo in Africa? Qui stiamo a Napoli e dobbiamo dimostrarlo con i fatti. Su Napoli Juve? Confido nel centrocampo. Nella disgrazia si trovano sempre le soluzioni vincenti. Noi napoletani siamo stati abituati di necessità, virtù".

".

”.