De Giovanni: “Con la permanenza di Kvara e Di Lorenzo, il Napoli è da Scudetto”

Maurizio De Giovanni, scrittore, è intervenuto a Napoli Magazine Live, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com. Ecco quanto ha affermato.

“Di Lorenzo? Chiaramente dobbiamo stare al comunicato fatto dal Napoli che è univoco, forte e preciso. Giovanni non solo resta, ma anche da capitano degli azzurri di Conte quindi sarà rappresentante in campo dell’identità della squadra del nuovo mister, sperando che ci sia un miglioramento nelle prestazioni rispetto allo scorso anno, stesso discorso per Kvaratskhelia. La permanenza di entrambi, con l’uscita di Osimhen, sono i tre punti che legano il destino del Napoli.

Il sorriso di Victor a Castel Volturno durante il pre-ritiro? Quando si scrive un romanzo bisogna immedesimarsi nel personaggio che racconti, Osimhen è oggi il centravanti di una squadra ai vertici di uno dei campionati più importanti al mondo e all’interno di un progetto che ha un allenatore assolutamente vincente che vuole tornare ai picchi di 2 anni fa. Victor attualmente ha già 10 milioni di ingaggio e un valore molto alto, ovvio che sorrida. Se dovesse cambiare, è per migliorare la sua situazione tecnica ed economica, ma se resta lo farebbe volentieri sapendo che può restare al centro di un progetto ambizioso.

Il problema non è di Victor, ma del Napoli che deve gestire la situazione in cui c’è un calciatore in rosa che guadagna molto più di tutti gli altri, specie considerando l’ingaggio attuale di Kvaratskhelia. Se Khvicha e Di Lorenzo restano con grande forza del progetto, il Napoli è candidato per lo Scudetto anche perché non vedo le altre in grande vantaggio: Juventus e Milan si stanno ricostruendo, l’Inter sa che è difficile ripetersi, mentre Atalanta, Bologna, Fiorentina, Roma e le altre non le vedo come possibili minacce per il Napoli. Aspetto comunque di vedere i volti dei calciatori, le dichiarazioni degli agenti e altro sul mercato. Mi aspetto che il centrocampo venga toccato, oltre che attendere l’ufficialità di Buongiorno. Vorrei un acquisto in grado che possa giocare al posto di Lobotka, secondo me servono almeno 5 centrocampisti in rosa, quindi vediamo che tipo di squadra avrà a disposizione Conte”.