Il noto giornalista pone i riflettori su un'assenza passata (forse) fin troppo in sordina tra tifoseria e addetti stampa al termine della gara pareggiato con il Como
Umberto Chiariello, giornalista, è intervenuto nella serata di ieri, sabato 1° novembre, ai microfoni di Canale 21, durante la trasmissione "Campania Sport", recitando il proprio consueto editoriale post-partita del Napoli. Nel corso della diretta, il noto supporter azzurro ha analizzato la prestazione offerta dagli uomini di Antonio Conte in occasione del pareggio a reti bianche fatto registrare nella sfida casalinga, valevole per la 10ª giornata del campionato 2025/26 di Serie A, contro il Como targato "Cesc Fabregas".
De Bruyne, l'infortunio lascia un Napoli senza faro. Chiariello: "Contro il Como, McTominay e Anguissa hanno corso a vuoto!"
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"Da oggi si verifica una realtà: tutti coloro che dicevano 'Con l'infortunio di De Bruyne, a Conte è stato tolto un problema!', capiscono veramente poco di calcio, molto poco. Perché a Napoli, oggi, la luce era totalmente spenta: questo centrocampo muscolare, di un Napoli che fisicamente è anche superiore al Como, comprende i giocatori che hanno corso di più, ma lo hanno fatto a vuoto. Se andiamo a guardare il fine partita, McTominay ha corso 11 chilometri e Anguissa più di 10, ma quante palle hanno giocato? Pochissime. Gilmour è tutt'altro che un regista! Il regista stava dall'altra parte: Perrone, quello sì che è un regista... Ebbene, il Napoli oggi non ha prodotto quasi niente. Ha saputo difendere bene di reparto, di squadra, non concedendo i tiri al limite molto pericolosi ai lariani, perché hanno quel 'Nico' Paz che non perdona. Oggi quel Diao ha fatto un po' così, il giocatore calligrafico era al rientro: ha voluto fare finte, lazzi, frizzi... ma è stato poco incisivo, mentre l'anno scorso ci punì con un gol, tra l'altro fu quello dell'ultima sconfitta del Napoli prima della corsa Scudetto.