Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

calcionapoli1926 interviste Ranocchia sul caso De Bruyne: “Conte fa così con tutti, per lui il gruppo è sacro”

interviste

Ranocchia sul caso De Bruyne: “Conte fa così con tutti, per lui il gruppo è sacro”

conte napoli
Le parole dell'ex difensore ai microfoni di TMW
Gianmarco Nurra

Intervenuto ai microfoni di TMW, l'ex difensore - tra le altre, di Inter e Monza - Andrea Ranocchia ha detto la sua sul caso Napoli tra Antonio Conte e Kevin De Bruyne. Di seguito, dunque, quanto affermato.

Ranocchia: "Credo che De Bruyne e Conte abbiano già chiarito, Kevin è un ragazzo intelligente"

—  

C'è un livello più alto rispetto agli anni passati?

"Sono passate solo cinque giornate, è ancor prima di presto. Il Napoli, al netto della sconfitta con il Milan, è una certezza del campionato. Se la giocheranno fino alla fine. L'Inter anche perché ha sbagliato due campionati ma ha una squadra forte, un tecnico bravo, sarà una bella lotta. Nel Milan si vede già l'impronta di Allegri, rispetto all'anno scorso si nota. Sono compatti, poi hanno Modric e Rabiot in mezzo al campo che sono complementari. Hanno una sola partita a settimana, al termine i km percorsi sono molti meno".


Napoli è frizzante fra Conte e De Bruyne...

"Conte lo è con tutti. È così, è la sua mentalità, non guarda il nome del giocatore, quanto ha vinto, oppure altre cose. Vede gli atteggiamenti dell'ultimo giorno, per il suo obiettivo, che è quello di arrivare in cima, devi ragionare così. Non puoi soprassedere se qualcuno ti risponde male perché ha avuto una giornata un po' così. Non so come risolveranno, ma credo abbiano già chiarito. De Bruyne è un ragazzo intelligente".

Era successo anche all'Inter?

"Con Lautaro, era uscito e si sono bacchettati, lui non era contento della sostituzione. Tu non hai altre scelte, lui è l’allenatore e si prende le responsabilità se le cose vanno bene o male. Conte dice una cosa molto semplice: sa come vincere e la storia parla da sola, su otto campionati di A ne ha vinti sette. Il suo metodo è quello, porta avanti il gruppo e non il singolo. O stai con lui o non vai bene nella sua squadra, ed è la sua forza".