Abraham é stata una scommessa che secondo lei aveva senso fare?
“Già affidarsi a Morata che qualche acciacco lo ha sempre avuto e non ha mai fatto tanti gol era rischioso. Quindi la scommessa Abraham non la valuto tanto positivamente”.
Anche Morata, lei lo avrebbe acquistato?
“Devo dire che Morata é un classico attaccante che se devi fare le partite come quelle contro il Real Madrid dove ti metti dietro e riparti é l’ideale. Invece nelle partite come oggi dove la squadra avversaria si barrica in difesa Morata non é proprio ottimale. C’erano altri giocatori, secondo me, come abbiamo visto con Retegui, che erano forse più forti e costavano di meno”.
Un commento sulla partita di domani, Inter-Napoli?
“L’Inter è obbligata a vincere lo scudetto per l’organico, le altre, la Juve e il Napoli, sono obbligate a rimanere al vertice per gli investimenti. Se dovesse andare diversamente sarebbe fallimento. Il Napoli in ogni caso é ancora in corsa ed è uno bello snodo, perché se dovesse perdere di nuovo un’altra sconfitta ridimensionerebbe la squadra. Poi dopo l’Atalanta, credo che il Napoli punterà a non perdere”.
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