Da Milano: “Il livello di credibilità di Conte sul Var cala per un motivo”

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Domenico Manfredi, editore di OCW sport. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Che partita si aspetta sarà quella contro l’Empoli?

“Tra le due squadre che si devono salvare l’Empoli é quella che mi piace di più. Non sarà una partita facile, anche se contro di loro abbiamo sempre vinto”.

Il Milan arriva galvanizzata dalla Champions?

“Arriva galvanizzata, ma la vittoria è arrivata con delle critiche. É importante non subire gol, anche se finora abbiamo alternato clean sheet sì e clean sheet no. Con la Juve abbiamo già mantenuta la porta inviolata”.

Un commento sulla stagione di Sebastiano Esposito?

“Si parla di tutti e 3 gli Esposito, ma sì Sebastiano é cresciuto tanto. Quindi potrebbe giocare come vice di un attaccante titolare  anche in una squadra top”.

Quali potrebbero essere le scelte di Fonseca dal primo minuto?

“Maignan; Calabria, Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah, Pulisic, Leao; Morata”.

Il Milan sta avendo delle difficoltà a segnare, cosa sta mancando?

“Il problema vero e proprio è che ad esempio in una partita come oggi servirebbe un ariete, come Abraham. Vuol dire che convince pochissimo”.

Secondo lei le parole di Conte sull’arbitro nascondono un retropensiero?

“Dico che il retropensiero ci sta anche, soprattutto se sei al Napoli, ma Conte ha allenato l’Inter e la Juve. Quindi il livello di credibilità cala”.