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interviste

Cucchi: “Le insidie di una sosta così lunga sono tante. Scandalo Juve? Aspettiamo”

Tony Sarnataro

Su 1 Station Radio, è intervenuto Riccardo Cucchi, noto giornalista RAI

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Riccardo Cucchi, noto giornalista RAI. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.

Le parole di Cucchi

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"Il calcio lontano dai microfoni? Si comincia a sostenere un club sin da bambini, tutti hanno una squadra del cuore. Sono tornato dove tutto è cominciato, cioè in curva a vedere la Lazio. Mondiale? La nazionale più deludente è stata la Germania, complice l'eliminazione anche di quattro anni fa. La vera sorpresa è il Marocco. È l'unica squadra che può contrastare la forza delle sudamericane".

Sul tempo effettivo

"Non preferisco questo nuovo metodo. C'è un tentativo in atto di trasformare il calcio in perfezione, anche con l'uso spropositato della tecnologia. Il tempo effettivo non ci sarà mai nel calcio, è uno sport diverso dal basket. In futuro addirittura si sta ipotizzando di ridurre il tempo della frazioni di gioco a 30 minuti, ma sarebbe una svolta pazzesca. Giudizio su Adani? Ogni epoca ha i suoi narratori. Anche in passato il discorso è stato avviato da Carosio negli anni 30', in Tv Martellini e Pizzul. Poi i Longhi e i Piccinini. Se si analizzassero i loro commenti, emergerebbero tante differenze. La domanda da porci è: il pubblico di oggi che genere di commento vuole?".

Sulla Juve

"Sono abituato ad un'epoca nella quale erano assenti i social e non c'era mai nessun processo mediatico. C'è un indagine della Procura di Torino in corso ed una richiesta di rinvio a giudizio che sarà poi valutata. Naturalmente in base al dibattimento capiremo cosa c'è di vero. Ma è fondamentale rispettare l'iter processuale. Alcuni colleghi si pronunciamo a favore o contro, ma è sbagliato perché bisogna accettare le sentenze e poi pronunciarsi. Ma il vero punto è che il nostro calcio, il quale sta vivendo sopra le sue possibilità, c'è un debito complessivo di 1 miliardo".

Sul Napoli

"Sono tante le insidie dopo una pausa così lunga, sarà necessario capire come le squadre scenderanno in campo e in quale condizione si troveranno i calciatori. Credo che la squadra azzurra abbia disputato una prima parte di stagione incredibile, tornare in campo con la stessa condizione precedente non sarà semplice. Magari, invece, per la Lazio la pausa può aver inciso in modo positivo, ma naturalmente questa sosta avrà influenzato tutte le squadre in modo differente".